Adesso ascoltare musica costerà di più per tutti gli utenti. Infatti sono in arrivo degli aumenti anche per Spotify: cosa cambia.
Negli ultimi dieci anni abbiamo visto come Spotify si sia affermato come il principale servizio di streaming musicale. Sono diversi i motivi che hanno portato l’azienda svedese a diventare un vero e proprio leader del settore. Non solo le sue caratteristiche uniche, ma Spotify ha applicato anche strategie di business ed innovazioni tecnologiche che hanno contribuito al suo successo. All’interno dell’applicazione è possibile trovare una selezione enorme di brani musicali provenienti da tutto il mondo.
Inoltre sono tantissimi gli abbonati e non solo che ancora oggi apprezzano la sua interfaccia intuitiva. Al suo interno si possono creare playlist personalizzate ed anche seguire gli artisti preferiti. Adesso Spotify sembrerebbe essere pronta ad introdurre anche le video lezioni, come fatto in passato con i podcast. La sperimentazione è partita in Gran Bretagna, ma ben presto potrebbe arrivare anche nel nostro paese. Adesso però l’ultima notizia ha gettato l’utenza nello sconforto, visto che l’uso di Spotify subirà nuovi aumenti nei costi.
Spotify, nuovi aumenti per gli utenti: cosa cambia a breve
Il gigante dello streaming musicale, Spotify, sta per portare avanti un’importante revisione dei suoi piani tariffari, che comporterà anche un incremento dei prezzi in alcuni mercati chiave e l’introduzione di nuove opzioni per soddisfare le diverse esigenze degli utenti e le pressioni dell’industria musicale.
Secondo quanto riportato dal portale specializzato Bloomberg, questa revisione riguarderà principalmente Paesi come il Regno Unito, l’Australia e il Pakistan, ma potrebbe estendersi ad altri mercati nel corso del tempo. Al momento quindi sembra esclusa l’Italia, ma non è detto che in futuro gli aumenti non colpiranno anche la penisola.
Il motivo dietro al rinnovamento dei piani tariffari è il frutto di un costante adattamento alle mutevoli richieste del mercato e delle necessità finanziarie dell’azienda. Si prevede quindi un aumento dei prezzi che varierà da 1 dollaro al mese per i piani individuali fino a 2 dollari al mese per i piani familiari e duo in alcuni mercati specifici. Inoltre sembra proprio che Spotify introdurrà un nuovo piano.
Questo dovrebbe concentrarsi esclusivamente sulla musica e sui podcast, andando ad escludere gli audiolibri dal piano premium attuale. Questo nuovo piano mira a soddisfare le esigenze degli utenti che preferiscono concentrarsi solo sulla musica e sui podcast, risparmiando così sui costi per gli audiolibri.
Allo stesso tempo si prevede l’introduzione di un piano “supremium” che offrirà un audio ad alta definizione. Il nuovo piano potrebbe rappresentare un’opzione premium per gli utenti più esigenti che cercano una qualità audio superiore e una maggiore esperienza d’ascolto.