Svolta Apple con l’accelerata verso un’iPhone pieghevole. Se ne parla da tanto, ecco un nuovo passo verso il futuro.
Non inganni l’andamento lento di Apple degli ultimi anni. Più o meno hanno sempre fatto così quelli di Cupertino, devono essere arci-sicuri. Certo, il ritardo nei confronti di Google e di Samsung in ambito di sviluppo e introduzione dell’Intelligenza Artificiale è di quelli importanti, per qualcuno preoccupante.
Ma Apple ha sempre mostrato tutta la sua forza. E sarà così anche in termini di AI, le cui prime novità tangibili stanno per arrivare: l’aperitivo a partire dal prossimo 10 giugno durante il tradizionale WWDC mai atteso come in questo 2024 votato all’Intelligenza Artificiale. Il piatto forte a settembre, quando iOS 18 (il più grande aggiornamento del sistema operativo di Apple) e gli iPhone 16 catalizzeranno l’attenzione di appassionati e di competitor a livello globale.
Ma ecco che finalmente sembra che Apple abbia deciso di entrare in quel segmento di mercato segnato da Sansung e da tutti coloro che da anni scommettono sui foldable. Vuoi per problemi interni, vuoi perché quelli di Apple non erano del tutto convinti, finora si era solo parlato vagamente di un iPhone pieghevole. Ora la sgasata.
Apple ha deciso, altro che 2026-27: quando potrebbe uscire il primo iPhone pieghevole
Secondo l’ultimo report di ITHome, Apple si sarebbe deciso ad accelerare lo sviluppo degli iPhone pieghevoli, non più per il 2026-2027 come sostenevano le ultime indiscrezioni: ci sarebbero reali possibilità che il colosso di Cupertino anticipi i suoi tempi di rilascio. Vanno tutte in tal senso le nuove indiscrezioni che gravitano sull’ecosistema a forma di Mela Morsicata.
Stampa e media del settore non sono ancora concordi su quale concept abbia intenzione di rilasciare Apple, ma si è capito il nocciolo della questione. Se un iPhone pieghevole con un design simile a quello del Galaxy Z Flip o Z Fold, oppure no, a seconda di come verrà realizzata la cerniera del device.
La novità risiederebbe nel fatto che non è detto che il Melafonino foldable sia il primo dispositivo pieghevole del gigante californiano. Il report di ITHome, infatti, riprende e rilancia il pensiero di Ming-Chi Kuo, uno degli analisti più credibili di Apple, secondo cui il primo dispositivo pieghevole di Apple potrebbe essere in realtà il MacBook con display da 20,3″, in produzione nel 2027.
Attenzione, però, perché Kuo parla di un programma di sviluppo chiaro da parte di Apple per il suo PC. Questo non vuol dire affatto che l’iPhone foldable non potrebbe uscire prima, magari un anno prima rispetto alle indiscrezioni, addirittura nel 2025-26. La differenza starebbe nei programmi, nel senso che nel caso del Macbook con display da 20,3″ la via è segnata, mentre quella dell’iPhone ancora no.
In pratica se Apple riuscisse a sviluppare una cerniera del dispositivo il meno evidente possibile, sia visivamente che al tatto, potrebbe soddisfare i suoi standard fugando ogni dubbio. E da qui decidere di anticipare i tempi. A Cupertino funziona così.
